Per avere delle belle gambe lisce e senza peli incarniti si è soliti ricorrere all’utilizzo della ceretta. Si tratta di uno dei metodi che solitamente vengono preferiti, proprio perché assicura delle gambe lisce più a lungo e con il tempo i peli tendono a diradarsi.
In questo articolo vogliamo scoprire insieme a voi quali sono tutti i segreti della depilazione con ceretta a caldo o fredda per capire qual è il metodo migliore per ogni situazione.
La ceretta a caldo è famosa anche perché molto dolorosa, ma sicuramente vale la pena soffrire un pochino per ottenere dei risultati davvero ottimi. C’è da dire che con il tempo la pelle tende ad abituarsi e questo processo diventa sempre meno doloroso. Va benissimo per varie parti del corpo come gambe, ascelle, inguine. In genere però non molto facile da applicare.
Va scaldata e una volta liquida va applicata sulla zona grazie a una apposita spatola facendo attenzione a non scottare la cute ed a non sporcare le superfici o gli abiti (poi è molto difficile da rimuovere).
Quando la cera viene applicata alla cute poi si applica una striscia di tessuto non tessuto, successivamente è il momento di tirare, secondo il verso contrario a quello di crescita del pelo. Con il calore il bulbo pilifero stimolato dal calore si apre, in questo modo i peli vengono strappati più facilmente.
La cera a caldo
Esistono dei kit di ceretta a caldo con i quali è possibile depilarsi comodamente a casa
Questi kit possono avere due conformazioni:
- Possono contenere un fornelletto scaldacera con termostato, una spatola e la cera in barattolo. Può essere un kit pericoloso perchè il fornello può raggiungere temperature mediamente alte (con rischio di ustioni) e perchè se non si è pratici si rischia di far gocciolare la cera calda su vestiti e superfici.
- Un’altra tipologia di cera a caldo può essere utilizzata mediante delle cartucce, con un rullo distributore che spalma la cera sulla pelle una volta riscaldata nell’apposito scalda cartucce. La cera raggiunge temperature minori, e non gocciola, pertanto è più facile da utilizzare dalle meno esperte. L’inconveniente è che la cartuccia è facile da usare per le zone estese e tese (come ad esempio le gambe) ma non per le piccole superfici come i baffetti o le zone delicate come inguine e ascelle, dove la pelle piegata o poco tesa non permette la distribuzione corretta della cera mediante rullo.
In più vengono fornite delle salviette per il post depilazione. Alcune cerette possono essere scaldate addirittura nel microonde. La depilazione va fatta dopo la doccia e la cera a caldo va applicata sulla pelle asciutta. Consigliamo di stendere delle strisce dello spessore di almeno 2 mm e che siano larghe 5 cm.
La depilazione con cera a caldo è quella che in genere dura di più, perché riesce a eliminare i peli dalla radice. Purtroppo però non può essere usata se si ha problemi di fragilità capillare perché provoca vasodilatazione. Rimane comunque il vantaggio che è efficace anche in caso di peli corti.
La cera a freddo
Un altro metodo molto valido è quello della ceretta a freddo.
Questa viene solitamente preferita perché più facile e veloce da utilizzare. La cera a freddo viene venduta sotto forma di strisce già pronte. Basta scaldarle strofinandole con le mani o con il phon, poi si applicano direttamente sulla zona da depilare.
Sono delle strisce usa e getta e in commercio ce ne sono di vari tipi per l’inguine e la zona bikini, quella per il viso e per il corpo in generale. La depilazione a freddo è ottima perché molto veloce da applicare, però purtroppo non è molto efficace in caso di peli corti. Un altro piccolo svantaggio della cera a freddo è che servono molte strisce per coprire una zona ampia (ad ogni strappo corrisponde una striscia).
Gli errori da evitare con la ceretta
Non fare un trattamento esfoliante prima della cera: agevolare un body brushing prima di fare la ceretta permetterà alla cute di essere pulita e ricettiva, ciò permetterà una depilazione migliore e più duratura evitando i peli incarniti.
Fare la cera quando i peli sono troppo corti o troppo lunghi. Quelli corti tendono a spezzarsi, quelli lunghi fanno sentire molto dolore. L’ideale? 6-7 mm.
Non fare un aftercare: a fine trattamento, dopo aver eliminato tutti i residui di cera, sarà utile applicare un gel all’aloe vera o una crema lenitiva.
