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5 errori da non commettere quando compri casa

L’acquisto della casa rappresenta probabilmente il più grande investimento finanziario della propria vita, senza ombra di dubbio se si parla di beni tangibili. Un processo di questo tipo contiene al proprio interno numerose variabili, ed essendo tendenzialmente di medio-lunga durata, è necessario partire con il piede giusto per evitare da subito errori che in futuro potrebbero fare la differenza.

I 5 accorgimenti per comprare casa senza sorprese

Esistono degli accorgimenti che si possono fare prima e durante le varie fasi d’acquisto? Certamente! Vediamone cinque, i principali:

  • Rispetto del budget – All’interno del vostro budget, oltre al prezzo dell’immobile, dovrete includere anche una serie di costi ulteriori, non evitabili e determinanti per portare a termine con successo la transizione: l’IVA o l’imposta di registro sono alcuni esempi. Che scegliate di vivere in un condominio o in una villa, dovrete tenere conto dei costi condominiali e di eventuali imprevisti di manutenzione.
  • Sopralluoghi – Così come una macchina, per funzionare al meglio una casa ha bisogno di regolari controlli. Quando andate a vedere un immobile portatevi, se potete, qualcuno che abbia un “occhio professionale”, per andare in cerca di indizi che, sfuggendo ad occhi poco attenti, possono anticipare eventuali criticità. Potremmo ad esempio parlare di perdite nelle tubazioni, macchie di umidità sui muri, o irregolarità nella pavimentazione. Come scrive Chetariffa sul suo blog, anche la tenuta degli infissi e la classe energetica degli elettrodomestici rappresentano una variabile che nel lungo periodo può influenzare pesantemente la bolletta.
  • Priorità – Riprendendo i punti precedenti, siate ben consci delle vostre possibilità. Prevedibilmente, visitare numerosi alloggi farà uscire in voi una componente emotiva, che vi legherà in modo irrazionale a qualcuno di essi. Se dovesse succedere, obbligatevi a ragionare mantenendo prioritaria la questione del budget. Non c’è cosa peggiore di investire in una casa e rendersi conto strada facendo di aver fatto il passo più lungo della gamba. Imponetevi una soglia oltre la quale non dovrete salire per nessun motivo, ne va della vostra stabilità economica e mentale. Al contempo, nell’eventualità dell’apertura di un mutuo, non fatevi tentare da una dilazione del pagamento troppo estesa. Oltre una certa soglia, gli interessi diventano troppo alti per giustificare la spesa.
  • Confronto – Il mercato immobiliare ha registrato nel 2018 un totale di circa 570 mila compravendite (https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Schede/FabbricatiTerreni/omi/Pubblicazioni/Rapporti+immobiliari+residenziali/rapporto+immobiliare2019+ri/RI2019_Residenziale_20190523.pdf), con un trend di crescita intorno al 5% entro la fine di quest’anno. Con un simile traffico non ci sono dubbi: il mercato immobiliare ha al proprio interno un cospicuo numero di professionisti. Considerando anche operatori “satellite” come i notai e gli agenti immobiliari, sarà facile trovare qualcuno in grado di guidarvi al meglio nel sottobosco dell’offerta presente. Allo stesso modo, l’agente immobiliare, con gli innumerevoli incontri svolti, avrà un grado di know-how difficilmente raggiungibile da qualcuno che si affaccia a questo mondo senza esperienze pregresse. Un versante su cui è possibile limitare gli intermediari è quello del calcolo delle spese di gestione: online è possibile trovare molti comparatori di offerte, CheTariffa per citarne uno, che, una volta inseriti i vostri dati, vi forniranno una tabella comparativa con tutte le offerte attive dei vari gestori.
  • Componente sociale – L’ultimo punto di questa lista, più che un consiglio, è un ragionamento. L’acquisto di un immobile di proprietà rappresenta un forte passo in avanti nella propria realizzazione personale, ma comporta numerosi sacrifici di tempo, energie e soldi duramente guadagnati. Se da un lato vivere in affitto ha dei costi continui (non così diversi da un mutuo, alla fine), dall’altro permette un certo grado di mobilità e flessibilità, soprattutto in ottica lavorativa, non paragonabile. Nel momento dell’acquisto, bisognerebbe considerare anche la componente sociale, ossia la casa come simbolo di emancipazione e autosufficienza.

Comprando casa, la vostra vita cambierà, nel bene e nel male. Agite solo quando siete sicuri della vostra scelta: così facendo, avrete ciò che desiderate e non dovrete guardarvi indietro per alcun motivo.