Riduzioni drastiche dei costi di riscaldamento, raffreddamento ed elettricità possono essere ottenute attraverso modifiche molto semplici, attuabili in totale autonomia dai proprietari di casa.
Perché rendere la tua casa più efficiente dal punto di vista energetico? Ecco alcuni buoni motivi:
- Gli Ecobonus messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico sono molto vantaggiosi per chi desidera migliorare l’efficienza della propria casa.
- Un migliore rendimento energetico consente di risparmiare in bolletta aumentando al contempo il livello di comfort domestico.
- Riduce il nostro impatto sul cambiamento climatico. Molti scienziati ritengono che il consumo eccessivo di energia contribuisca in modo significativo al riscaldamento globale.
- Riduce l’inquinamento. La produzione convenzionale di energia introduce sostanze inquinanti che si riversano nell’aria, nel sottosuolo e nelle falde acquifere.
Ecco cosa puoi fare per migliorare il rendimento energetico della tua casa.
Cosa fare prima di cambiare impianto?
La strategia più efficace per migliorare l’efficienza energetica della casa è quella di migliorare l’isolamento termico interno. Solo dopo avrà senso considerare l’efficienza energetica dei sistemi di riscaldamento, dell’illuminazione e degli elettrodomestici. Infine, considera la nuova generazione di energia pulita come quella solare o geotermica.
Assicurare il giusto isolamento termico
Un isolamento efficace rallenta la dispersione di calore all’esterno. Quindi, se una casa è correttamente isolata, sarà necessaria meno energia per riscaldarla o raffreddarla. Coibentare pareti e soffitti permette di isolare gli ambienti in modo da evitare tra essi scambi di calore. Una casa ben isolata e protetta da inutili dispersioni termiche permetterà un risparmio di energia e, come sempre, anche la bolletta del gas e della luce sarà più leggera.
Sostituire le finestre
Se le tue finestre sono vecchie e soggette a spifferi, potrebbe essere il momento di sostituirle con modelli a risparmio energetico o di aumentare la loro efficienza con doppivetri. Il bonus infissi 2020 permette di avere detrazioni fino al 100% per chi sostituisce finestre, porte d’ingresso, scuri, persiane e tende da sole.
Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle LED
La maggior parte delle persone non pensa al fatto che l’elettricità per alimentare una lampadina costi molto di più della lampadina stessa. Quante volte ci siamo stupiti del prezzo di una lampadina LED? Tuttavia, i 10-15 euro spesi per l’acquisto di una lampadina a LED vengono facilmente ammortizzati dai ridotti consumi in bolletta. Il risparmio delle lampadine a LED è circa il 90% rispetto alle vecchie lampadine e il 70% rispetto alle fluorescenti.
Quale impianto di riscaldamento permette di risparmiare?
Gli impianti di riscaldamento presenti sul mercato sono piuttosto diversificati e, in questi ultimi anni, molti hanno deciso di far leva sulle energie rinnovabili. Vediamo i vantaggi e gli svantaggi di ogni sistema per riuscire a risparmiare.
Riscaldamento a pavimento
Questo tipo di riscaldamento prevede un sistema di tubazioni a serpentine da installare sotto il pavimento per irradiare calore e richiede un termostato per ogni ambiente. Non supporta qualsiasi tipo di pavimento, come il parquet che rischia di sollevarsi per la concentrazione di aria calda. I consumi energetici sono ridotti al minimo, ma questo impianto prevede alti costi di installazione e assistenza qualificata alla caldaia.
Riscaldamento a termosifoni
La maggior parte delle case possiede un impianto di riscaldamento tradizionale che prevede la presenza in ogni ambiente di uno o più termosifoni, che può essere centralizzato nel caso di condomini. La caldaia ha il compito di scaldare l’acqua che passa attraverso le tubature collegate ai termosifoni. I consumi possono essere controllati tramite i contatori e le valvole termostatiche. L’impianto non richiede una manutenzione impegnativa ma come svantaggio tende a deumidificare l’aria e creare ristagni.
Riscaldamento a battiscopa
Si tratta di un sistema perimetrale che sfrutta i battiscopa del pavimento, dove vengono collocate resistenze elettriche o tubature in cui scorre acqua calda. Si tratta di un sistema di riscaldamento ecologico che permette un importante risparmio energetico riscaldando l’ambiente molto velocemente. Tuttavia, se l’abitazione è molto grande, potrebbe non essere sufficiente per riscaldare tutto l’ambiente.
Riscaldamento a parete
Il riscaldamento a parete, che può essere di tipo elettrico o ad acqua, viene installato lungo il perimetro esterno delle stanze. Questo sistema di riscaldamento non ha bisogno di importanti opere murarie e, soprattutto, garantisce una diffusione del calore molto efficiente, mantenendo le pareti asciutte dall’umidità. Il risparmio energetico può essere più consistente se vi si abbina una pompa di calore.
Non esiste dunque un solo tipo di impianto migliore degli altri quando si tratta di risparmiare. La scelta migliore dipende dalle proprie abitudini, dalla struttura e dalla grandezza della casa.
