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Lampade a Led: Ecco come scegliere

Lampade a ledTi sei mai trovato in difficoltà davanti ad uno stand di lampadine/lampade a Led/sistemi di illuminazione vari ed eventuali? Cosa compro? Leggiamo cosa dicono le etichette, si, ma: che cosa vorranno dire tutti questi paroloni? Questa è sicuramente una “situazione tipo” in cui ogni persona, almeno una volta nella vita, si è ritrovata.
E’ facilmente comprensibile come oggi tutto porti in un’unica direzione: la confusione. C’è troppo di ogni cosa e, inevitabilmente, ci si perde cercando di fare la scelta più giusta. Per quanto riguarda l‘illuminazione è importante imparare alcuni termini basilari per distinguere un prodotto dall’altro e la confusione è risolta.

L’innovazione:  le lampade a LED

L’innovazione nel campo dell’illuminazione è la tecnologia Led. Questo tipo di illuminazione sta raggiungendo l’apice del successo proprio negli ultimi tempi. Il LED, infatti, è uno dei pochi sistemi in grado di rispondere alle tre esigenze primarie in fatto di illuminazione:

  • risparmio
  • durata
  • qualità

Caratteristiche delle lampade a LED

Dopo questa prima constatazione dei fatti, facciamo chiarezza sulle caratteristiche delle lampade a LED per capire come mai godono di questo primato e vediamo cosa è importante sapere:

  • intensità luminosa: indica il livello di illuminazione che vogliamo ottenere in un determinato ambiente. L’intensità luminosa sta al LED come il Watt sta alla lampadina a incandescenza per intenderci. Ora, confrontando lelampade a LED con le lampade a incandescenza, si nota che a parità di intensità luminosa le lampade a LED consumano meno W.
  • classe di efficienza energetica: rappresenta la capacità di utilizzare l’energia nel miglior modo, viene indicata a partire dalla maggior efficienza con la lettera A (a cui sono stati aggiunti anche dei + per evidenziare una maggiore efficienza, infatti i LED hanno sempre una A++) a finire alla E.
  • temperatura di colore: può essere bianco caldo-neutro-bianco freddo e, a oggi, non c’è alcuna differenza di consumo tra le tre temperature
  • indice di resa cromatica: indica la capacità di una fonte luminosa di restituire i colori naturali degli oggetti quando sono illuminati. Anche in questo caso il LED, soprattutto nella temperatura bianco caldo ha una resa >80 ideale, quindi, per gli ambienti domestici.

Luce diretta o indiretta?

Fatta una panoramica del mondo delle lampade a LED è il caso di andare nello specifico per capire come ogni lampada si adatta al suo ambiente e, a questo punto, è possibile pensare a un’altra distinzione importante: quella tra le lampade direzionali e quelle non direzionali.
Ad esempio, per illuminare il salotto o la sala da pranzo, non è consigliabile una lampada direzionale perché questo tipo di lampade a LED presentano almeno l’80% dell‘emissione luminosa entro un angolo di 120°. Di conseguenza si andrà ad acquistare una lampada non direzionale con una temperatura bianco caldo per creare un ambiente rilassato e allo stesso tempo ben illuminato.

Pensando, invece, all’applique, alle plafoniere e alle piantane, essendo tutti dotati di schermature che lasciano filtrare la luce in modo indiretto e morbido, rappresentano l’illuminazione ideale per le zone relax della casa come le camere da letto e il soggiorno oppure per le zone di passaggio come corridoi, scale, ingressi e disimpegni.

Le lampade a LED sono l’innovazione, rappresentano la risposta ad ogni esigenza e, una volta entrate in casa saranno membri ufficiali della famiglia e guai a chi osa trattarle male, provare per credere.