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Perché richiedere una perizia immobiliare per un immobile

In Italia acquistare e possedere una casa è storicamente e culturalmente un fattore molto importante. Siamo tra i paesi europei con il più alto numero di proprietari di casa, nel 2020 si stimavano circa 18 milioni di proprietari di immobili. Il mercato immobiliare (in un nostro precedente articolo abbiamo analizzato quello di Giulianova) e del mattone inoltre è sempre, seppur fra alti e bassi, un buon investimento, che sembra non tramontare mai. In questo articolo andremo ad approfondire innanzitutto che cos’è una perizia immobiliare, cosa deve contenere e perchè è davvero utile a chi vuole avere una valutazione del proprio immobile e di eventuali criticità che potrebbero comprometterne l’integrità.

Oggigiorno acquistare una casa è un passo importante che si riflette sul futuro e che è punto di partenza per la progettualità di vita di molti, per questo è bene affidarsi ad una previa e dettagliata perizia immobiliare che attesti il valore della casa che si va ad acquistare, metta in evidenza eventuali criticità inerenti l’immobile e ci risparmi brutte sorprese in futuro, magari inconvenienti di cui non eravamo a conoscenza e che non avevamo calcolato nel momento dell’acquisto.

Una buona prassi è quella di affidarsi ad un’agenzia immobiliare esperta in caso di vendita della casa, per non correre nessun rischio.

Per scoprire tutto ciò continua a leggere e cercheremo di darti tutte le informazioni più dettagliate possibile sulla perizia immobiliare.

Che cos’è una perizia immobiliare?

La perizia immobiliare è uno strumento fondamentale a stabilire l’esatto valore di un immobile. É uno strumento utile sia per gli acquirenti privati, che per le banche che devono erogare eventuali mutui per l’aqcuisto e per questo viene utilizzato da entrambi i soggetti in questione. La perizia immobiliare, utilizzando vari strumenti e valutando diversi aspetti più o meno complessi, è in grado di stabilire l’esatto valore dell’immobile. Un perito qualificato quindi si occuperà di fornire un stima complessiva del valore della casa attraverso sopralluoghi, analisi, misurazioni di vario tipo e i relativi controlli previsti.

Nelle sue valutazioni il perito immobiliare terrà conto della zona in cui è situato l’immobile, della presenza di eventuali elementi che ne aumentano il valore (come ascensori, garage, piscina, etc…), l’accatastamento e l’anno di costruzione, oltre naturalmente a valutare lo stato effettivo dell’abitazione, quindi valuterà anche la presenza di eventuali danni: la perizia immobiliare è essenziale ad esempio per attestare eventuali danni strutturali come delle crepe nei muri sui muri portanti.

Come abbiamo anticipato qualche riga più su, la perizia immobiliare è una garanzia innanzitutto per l’acquirente della casa, che può avere una stima realistica del valore dell0immobile prima di procedere all’acquisto, ma è una garanzia anche per la banca che eroga l’eventuale fido, sopratutto nel caso sfortunato in cui l’acquirente non riesca a saldare il mutuo concordato e l’istituto finanziario debba quindi procedere all’esproprio.

In ogni caso, tralasciando questo sfortunati ed isolati avvenimenti, la perizia immobiliare è uno strumento veramente utile e consigliato a chiunque si stia incamminando sul percorso di acquisto di un immobile.

Cosa deve contenere una perizia immobiliare

Cerchiamo ora di vedere leggermente più nel dettaglio cosa deve contenere una perizia immobiliare come si deve.

Per poter procedere alla perizia immobiliare, il perito ha bisogno di avere accesso a tutta una serie di documenti che è possibile reperire presso gli uffici del catasto e del comune di pertinenza dell’immobile.

La documentazione necessaria al perito immobiliare comprende:

– I documenti sulla storia catastale dell’immobile da valutare. Questa documentazione, come potrete facilmente intuire, serve al perito per ricostruire tutta la storia dell’immobile dalla sua costruzione fino ai giorni nostri. All’interno egli potrà ricostruire eventuali modifiche apportate all’immobile, eventuali passaggi di proprietà ed eventuali ipoteche passate o presenti pendenti sull’abitazione.

– I documenti sulla legittimità territoriale dell’immobile. Questi documenti servono ad attestare che tutto nella costruzione dell’abitazione sia legale e a norma; specificano tutte le informazioni riguardanti i materiali utilizzati in fase di costruzione della casa e tutti i dettagli sul periodo di costruzione. Servono inoltre a smentire la presenza di eventuali abusi edilizi attestati o condoni avvenuti in passato.

– I documenti sulla provenienza dell’immobile. Questa parte della documentazione da fornire al perito è fondamentale, poichè attesta l’effettiva proprietà dell’immobile e accerta che chi l’ha messa in vendita sia effettivamente autorizzato a venderla, ovvero attesta la legittimità del diritto di proprietà dell’immobile da parte del venditore. Si accerta che il venditore abbia davvero il potere e il diritto di metterla in vendita come sta facendo.

Di conseguenza bisognerà fornire al perito e alla banca la seguente documentazione che comprende: La planimetria catastale, la pratica edilizia, l’attestato di abitabilità, l’atto di provenienza dell’immobile e il computo metrico estimativo.

Naturalmente questa è la documentazione necessaria a svolgere la perizia, ma più informazioni e atti documentali si riescono a fornire al perito, più la perizia sarà ricca e precisa nei dettagli finali. In questo modo sarà più tutelato sia l’acquirente, che si eviterà brutte sorprese in futuro, sia la banca che potrà avere un’idea precisa della casa per la quale sta per erogare il mutuo.

Finora abbiamo descritto nel dettaglio la modalità di perizia immobiliare, diciamo così, “più classica”, ma esiste una versione di perizia immobiliare che può essere effettuata a prescindere dalla richiesta di un mutuo che veda quindi coinvolta una banca nella trattativa: si tratta della cosiddetta “Pre-perizia immobiliare“, uno strumento estremamente utile al privato acquirente per farsi un’idea del reale valore dell’immobile, al di là che si decida o meno di acquistare la casa. Magari hai avviato una trattativa per un immobile, ma questa si sta rivelando difficile, poichè il proprietario non vuole scendere a compromessi e abbassare il prezzo dell’abitazione per venirti incontro; bene, la pre-perizia che affidi ad un perito specializzato, può essere la leva che attesta il valore effettivo del bene e puoi utilizzarla per aprire gli occhi al proprietario e cercare di smuoverlo dalla sua posizione intransigente.

Perchè è sempre più richiesta la perizia immobiliare?

Già da questa prima parte dell’articolo di approfondimento che ti stiamo proponendo, avrai potuto evincere alcune delle ragioni che spingono sempre più persone a richiedere una perizia immobiliare. Ora cerchiamo però di sviscerarne qualcuna in più o quantomeno di approfondire alcuni aspetti.

Per quanto riguarda la parte in causa che deve valutare se finanziare o meno l’acquisto, la banca, abbiamo capito che la perizia è lo strumento più utile, poichè fornisce all’istituto finanziario le conferme necessarie a far partire in tranquillità il fido per l’acquisto. Per quanto riguarda l’acquirente privato, la perizia immobiliare è lo strumento migliore per garantirsi un’acquiso sicuro, valido, che eviti brutte sorprese in futuro e che attesti realmente il valore effettivo dell’immobile che si sta per acquistare.

Oggigiorno l’acquisto di una casa è un investimento molto grosso e importante, che va valutato bene e che va messo in atto con tutte le attenzioni del caso, poichè si riflette in modo sostanziale sulle nostre finanze per molti anni; forse soprattutto per questo la perizia immobiliare è sempre più richiesta. Sicuramente la perizia immobiliare classica è uno strumento molto in auge, mentre la sopracitata “pre-perizia” è uno strumento che negli ultimi anni sta venendo utilizzato sempre meno, poichè si tende a buttarsi a capofitto nella trattativa e spesso molte persone non sono neanche a conoscenza dell’esistenza di questo utile strumento.

Fino ad ora non vi abbiamo fatto cenno, probabilmente perchè è un aspetto sottinteso, ma naturalmente la perizia immobiliare è un servizio a pagamento. Il lavoro del perito, che deve essere una professionista serio e preparato, in grado di redarre una perizia veritiera e con un alto valore di validità, richiede chiaramente un pagamento.

Ma come possiamo trovare i periti da assoldare per la nostra perizia immobiliare?

Ci sono diversi modi. Ci si può rivolgere alle diverse reti di periti disseminate sul territorio, si uò chiedere assistenza all’agenzia immobiliare cui eventualmente ci siamo rivolti per trovare l’immobile da acquistare e che spesso ha a sua disposizione tutta una serie di periti di fiducia oppure, se siamo già in ballo con un istituto finanziario, si può richiedere il perito immobiliare direttamente alla banca, che provvederà a “prestarci” un suo perito di fiducia.

Quanto costa una perizia immobiliare?

Ora che abbiamo fornito un’idea generale di come contattare un perito immobiliare e dove reperirlo, proviamo a vedere un po’ più nel dettaglio quanto può venirci a costare una perizia immobiliare.

Il costo della perizia di un immobile, come potete immaginare, può variare a seconda di molti fattori diversi. Le banche possono decidere di fornire la perizia ad un prezzo forfettario e senza spese, facendo rientrare tutto nel tasso di interesse; possono proporre un costo fisso oppure variabile in base ai valori minimi o massimi dell’immobile che la perizia rivelerà, in questo caso è possibile che i costi della perizia sia uguali allo zero oppure che varino in un range che va dai 600 ai 900 Euro.

Dobbiamo precisare una cosa molto importante: quello su cui andrà a focalizzarsi l’istituo bancario alla fine è sostanzialmente il cosiddetto TAEG, ovvero quell’elemento che valuta quanto i costi aggiuntivi pesino sul costo effettivo finale del finanziamento e quanto il tasso di interesse giunga a far diventare quel prodotto più costoso di altri.

Un altro aspetto che influisce sul costo delle perizie immobiliari in Italia è anche la regione dove si svolge la trattativa; al Sud d’Italia i costi delle perizie immobiliari sono più bassi, poichè il mercato è diverso, i costi degli immobili sono di regola più bassi che al nord e in generale perchè il costo della vita è notoriamente più basso. Non è bene quindi confrontare trattative di acquisto e perizie immobiliari del sud d’Italia con quelle del nord d’Italia.

Le nostre conclusioni

Siamo partiti in questo nostro approfondimento, cercando di spiegare nel dettaglio in cosa consiste una perizia immobiliare, abbiamo cercato di spiegarti quali sono i fattori che entrano in gioco nella redazione della perizia e di conseguenza quali sono i documenti necessari al perito per fare al meglio il suo lavoro e dove poterli reperire (ricordiamolo ancora una volta: presso gli uffici del catasto e del comune di interesse dell’immobile).

Abbiamo poi spiegato le diverse ragioni che spingono da una parte gli istituti finanziari, dall’altra i privati cittadini acquirenti, a richiedere una perizia immobiliare. Infine abbiamo affrontato più nel dettaglio l’aspetto diciamo così più “spinoso” della questione, quello dei costi, e abbiamo visto come questi siano molto variabili a seconda di diversi fattori che entrano in gioco.

La perizia immobiliare è lo strumento migliore cui affidarsi quando si decide di intraprendere una trattativa di acquisto per un immobile. Essa ci fornisce una panoramica dettagliata e generale sullo stato di salute dell’abitazione innanzitutto, sulla sua storia, sullo stato dei suoi impianti, su eventuali ipoteche pendenti e infine ci fornisce un’idea sul valore reale ed effettivo dell’immobile. In questo modo, con questo strumento, possiamo portare avanti una trattativa seria e affidabile e tutelarci al meglio.

La legge inoltre offre uno strumento molto utile di tutela che si chiama “clausola di acquisto salvo andamento a buon fine del mutuo”. Questa clausola dice che l’acquirente si impegna ad acquistare l’immobile solo se la banca gli autorizzerà il mutuo. Una clausola molto utile, ma che spesso viene osteggiata dal venditore, poichè lo costringerebbe a restare in sospeso attendendo la risposta dell’istituto finanziario al possibile acquirente, risposta che a volte necessita di molto tempo er arrivare.

Insomma se sei intenzionato ad acquistare un immobile prendi in considerazione l’utilizzo di questo utile strumento, la perizia immobiliare, sarai più tutelato nella tua trattativa, potrai trattare con un asso in più nella manica e tutelarti da eventuali future brutte sorprese.