Tu sei qui: Home » Casa » Valutazioni immobiliari: le variabili che influiscono

Valutazioni immobiliari: le variabili che influiscono

Le valutazioni immobiliari nel Salento, nella Puglia o in qualsiasi altro luogo devono essere fatte da un professionista esperto del settore e occorre seguire alcuni criteri ben definiti. Un  supporto importante può essere dato anche dalla Banca dati delle quotazioni immobiliari fornita dall’Agenzia delle Entrate. Tuttavia comprendere quanto vale una casa non è mai così semplice come potrebbe sembrare in un primo momento! Prima di acquistare casa e ancor prima di procedere alla valutazione immobiliare occorre fare delle considerazioni generali legate al budget a disposizione, alla possibilità di accedere ad un mutuo, al tipo di casa da scegliere e dalle modifiche strutturali che si intendono fare.

Acquistare una casa nuova o da ristrutturare?

Una delle primissime domande che l’acquirente si pone è proprio questa: è meglio acquistare una casa nuova oppure una casa che necessita di ristrutturazione? Ovviamente la casa nuova costerà molto di più (apparentemente) ma prima di fare una scelta occorre valutare anche il costo reale della casa da ristrutturare e soprattutto fare una stima delle spese necessarie affinché essa sia fruibile e abitabile! Il prezzo non sempre ci dice quanto spenderemo, chiavi in mano, per la nostra nuova casa! Prima di firmare un contratto di compravendita, pertanto, è bene prendersi del tempo e chiedere il supporto di un professionista che sappia proiettarci non solo sull’acquisto ma anche sull’adeguamento dell’immobile alle nostre esigenze. Un fattore determinante per decidere se acquistare una soluzione abitativa ristrutturata o da ristrutturare, oltre al costo da sostenere, è la disponibilità. Se la casa serve subito occorre tener conto che eventuali lavori di ristrutturazione potrebbero richiedere alcuni mesi o addirittura alcuni anni.

Errori da evitare

Prima di acquistare casa è bene muoversi in modo cauto cercando di evitare alcuni errori comuni che spesso di commettono a causa della fretta, dell’impazienza o anche a causa di consulenze fatte con poca professionalità e troppa approssimazione. Abbiamo selezionato i 5 principali errori che si commettono nella fase preliminare che antecede la compravendita e di conseguenza 5 buoni consigli che possono aiutarvi a fare la scelta giusta.

  1. Sopralluogo! Quando andate a vedere un immobile, fatevi accompagnare da un professionista che possa ragguagliarvi. Uno o più sopralluoghi vi permetterà di esaminare bene la struttura e notare, per esempio, possibili perdite nelle tubazioni, macchie di umidità sui muri, irregolarità nella pavimentazione ed altre spie che ci permettono di considerare le spese che potrebbero essere sostenute per il ripristino di alcune parti.
  2. Budget! All’interno del vostro budget, oltre al prezzo dell’immobile, dovrete includere anche una serie costi ulteriori e non evitabili come l’IVA, l’imposta di registro ma anche spese condominiali o il costo di manutenzione o imprevisti che possono gravare in modo anche considerevole sul costo finale.
  3. Componente emotiva! Non bisogna mai sottovalutare le sensazioni che si provano entrando in una casa! Positive o negative resteranno anche dopo l’acquisto, pertanto, è bene tenerle presente fin dall’inizio durante la fase di selezione e scelta.
  4. Non fermatevi alla prima! L’atteggiamento di chi cerca casa è spesso irrazionale e sono in molti (soprattutto coloro che ne hanno davvero bisogno) che si fermano alle primissime opzioni e non procedono oltre. Il consiglio è quello di lasciarsi affiancare da un professionista al fine di valutare diverse soluzioni abitative e la loro convenienza.
  5. Un  passo lungo quanto la gamba! Prima di acquistare un immobile la valutazione primaria è quella della propria economia e delle possibilità che la famiglia ha di sopportare un investimento di un certo tipo. L’impegno economico richiesto per far fronte ad un mutuo è importante e durevole nel tempo. La casa è uno strumento che serve per sentirsi liberi ed autonomi ma cattive valutazioni o investimenti sbagliati possono determinare situazioni di disagio o bisogno se non si agisce con consapevolezza.