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Quali software devono utilizzare gli interior design

Perché utilizzare dei software

Il mondo del lavoro è in rapido cambiamento, sono tanti i settori che rispetto a pochi anni fa sono cambiati nelle modalità di lavoro, nelle competenze da possedere e nelle opportunità di offerte.

La quarantena dello scorso anno non ha fatto altro che velocizzare questo processo portando, oltre che all’aggiornamento di tanti settori, alla nascita di nuovi ambiti lavorativi.

Nei nuovi così come nei vecchi, l’elemento di congiunzione sono i software (o programmi), la digitalizzazione ha infatti reso meno dure alcune professioni velocizzando alcuni loro processi.

 

L’interior design

L’interior design: un settore creativo e ricco di richieste lavorative. Chi lavora in quest’ambito (l’interior designer) è un professionista che con inventiva, l’uso di nuove tecnologie e software deve essere in grado di creare un intero ambiente (che sia di lavoro o un’abitazione) piacevole alla vista e funzionale secondo gli interessi del cliente finale.

Se fino a poco tempo fa questo settore seguiva delle dinamiche piuttosto fisse:

Creazione del progetto su carta e la sua realizzazione materiale, adesso non è più così.

Dopo una prima fase di ascolto delle esigenze del cliente finale, il designer degli interni deve essere in grado di utilizzare vari programmi che gli permettano di realizzare progetti visuali di ciò che ha in mente il cliente per poi presentarglielo sotto forma di progetto in digitale prima di passare alla sua effettiva realizzazione.

La sostanziale differenza è che il progetto in digitale dopo essere stato presentato può essere modificato più e più volte secondo le indicazioni del cliente finale.

 

Quali programmi bisogna conoscere

Sono diversi i programmi che un interior designer deve conoscere per poter svolgere questa professione:

  • Il primo e più utile è la conoscenza di un programma di progettazione;
  • Programmi di grafica per apportare migliorie al progetto;
  • Programma di modellazione;
  • Conoscenza di un motore di rendering fotorealistico (opzionale).

I migliori software per la progettazione e l’arredo interni

Dopo aver capito che sono tanti i programmi di cui un interior designer deve avere conoscenza per lavorare in quest’ambito. Concentriamoci sul più importante: la conoscenza di un programma di progettazione/ modellazione, con cui è possibile realizzare un progetto velocizzandone il processo di creazione (importandone altri già esistenti), facendo vedere un qualcosa di più visuale al cliente finale oltre che potendo apportare delle modifiche in corso d’opera al progetto in tempi più rapidi.

 

Esistono programmi di progettazione/ modellazione di diverso tipo e con caratteristiche differenti uno dall’altro, ecco il perché di questo articolo, è ovvio che per chi vuole puntare a qualcosa di più di una sola conoscenza del programma, bisognerà ricorrere a dei percorsi specifici come un corso per intraprendere la professione di interior design organizzato da MAC Formazione, centro di formazione da anni interessato allo sviluppo di figure lavorative in campo architettonico.

 

Detto questo, vediamo insieme quali sono i migliori software per l’interior design su cui un professionista può formarsi per svolgere questo lavoro!

 

AutoCAD

AutoCAD è il programma per eccellenza se si fa riferimento alla progettazione CAD. Il programma sviluppato dalla software house Autodesk, è estremamente completo, permette di creare progetti in 2D e 3D in modo molto semplice e veloce.

Fra i tanti settori in cui il programma può essere utilizzato c’è l’interior design.

Il programma è a pagamento (presenta però una prova gratuita), ed è disponibile soltanto su Windows (solo attraverso un porting è possibile utilizzarlo su dispositivi Apple).

 

SketchUp

Altro programma di progettazione architettonica e degli interni è SketchUp, il programma di Trimble Navigation è un software professionale di progettazione semplice da utilizzare per via dell’interfaccia che presenta e delle tante features di assistenza.

Anche chi è nuovo nel settore può utilizzare questo programma realizzando dei buoni progetti con le varie librerie che il programma mette a disposizione.

È disponibile su tutti i sistemi operativi ed è presente in 2 versioni:

  • Una versione gratuita;
  • Ed una a pagamento che ne va ad ampliare le funzioni.

 

Autodesk Revit

Programma sviluppato solo di recente dalla casa statunitense “Autodesk” utilizzato specificatamente per la progettazione architettonica e degli interni.

Chi utilizza questo programma può beneficiare della tecnologia BIM (Building Information Modeling) che restituisce ogni tipo di dato sulla progettazione in essere.

Le funzionalità del programma e l’integrazione con il BIM (che diverrà obbligatorio nei prossimi anni) lo hanno resto tra i più appetibili nel settore.

Unico neo è il non essere presente su di un sistema come Apple.

Così come per AutoCAD anche Revit presenta un costo di licenza e una sua versione DEMO.

 

ArchiCAD

Programma di progettazione tridimensionale sviluppato da Graphisoft, così come per Revit il programma integra la tecnologia BIM e soprattutto permette di essere utilizzato anche su dispositivi Apple. Oltre questo il programma è dotato di diversi tipi di librerie che permettono ad un progettista o ad un interior designer di utilizzare unicamente questo programma dalla bozza fino ad una modellazione 3D più precisa e dettagliata.

 

3D Studio Max

Ultimo programma della lista ad essere stato sviluppato da Autodesk per la modellazione e il rendering tridimensionale.

Anche solo analizzando le richieste lavorative in ambito architettonico noterete come la conoscenza di 3D Studio Max sia ormai indispensabile per qualsiasi professionista nel settore.

Il programma si integra perfettamente con gli altri due di casa Autodesk e permette di far arrivare quel progetto ad un livello di “fotorealismo”.

Così come i suoi fratelli AutoCAD e Revit, anche 3D Studio Max non è stato reso disponibile su dispositivi Apple.

 

Blender

Programma un po’ meno conosciuto dei precedenti, è in realtà tra i più utili e spendibili per quanto riguarda l’interior design. Il programma è open source (vale a dire che è gratuito e in continuo sviluppo) e permette di creare modelli ex novo e di attingere a librerie esistenti per migliorare la resa della scena interessata. Un grosso vantaggio del programma è l’essere multipiattaforma vale a dire essere presente su qualsiasi sistema operativo.

Gode inoltre di un motore interno di rendering veloce e con un’ottima resa.