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Come e perché creare un sito portfolio

Portfolio sito web, come svilupparlo?

Oramai qualsiasi professionista per aumentare la propria visibilità deve avere una presenza online, possibilmente multicanale, cioè avere un sito web per presentarsi e poter mostrare un portfolio di lavori, e sui social network per farsi conoscere.

Questa regola non è valida solo per le aziende ma anche per piccoli professionisti, tant’è che non troviamo solo fotografi o web designer, ma anche idraulici o falegnami.

Purtroppo però c’è anche il rovescio della medaglia, cioè che la rete è ormai piena di siti web di bassa qualità, troppi professionisti si creano il loro sito portfolio su piattaforme gratuite pensando che funzionino, ma invece possono avere un effetto boomerang.

Un sito creato totalmente gratis, ad esempio su piattaforme come wordpress.org, non ti potrà mai garantire sicurezza e performance che ti possono dare un buon hosting wordpress.

Infatti in alcuni settori l’immagine è tutto, se non ti presenti bene, o addirittura il tuo sito è su un dominio di terzo livello, evidentemente gratuito, allora cominci già con il piede sbagliato, questo perché non sia ha ancora la cultura che essere presenti sul web è un investimento, non una spesa.

Vediamo quindi passo passo un piccolo vademecum su quali sono le regole base per costruire un portfolio.

Perché un portfolio?

Semplice, perché oggi non funziona più come una volta, con i clienti che cercano le soluzioni più adatte andando direttamente dal professionista, come può essere un fotografo, un falegname o un pittore.

Oggi ci si informa online, si cercano e si leggono le recensioni dei clienti, ma soprattutto si vuole capire se quel professionista può esaudire le vostre richieste, magari vedendo un breve catalogo dei vostri migliori lavori.

Con un sito di vostra proprietà, fatto su misura per voi, potrete mostrare al mondo le vostre capacità, il vostro talento, e non diciamo la parola “mondo” a caso.
Un errore che spesso viene fatto da molti professionisti è quello di sottovalutare la potenza del web, che a volte ci sorprende portandoci clienti da chissà dove.

OK, ci vuole un sito professionale allora, ma come fare?

Agenzie, web designer, CMS

Se non sai assolutamente da che parte cominciare perché non hai nessuna competenza in materia di siti web, allora ti consiglio di appoggiarti ad un professionista, agenzia o free lance, come preferisci, ma per favore non chiedere “a tuo cugino” di farti il sito perché non puoi mettere il tuo business nelle mani di una persona non adatta (incompetente sarebbe il termine più idoneo).

Premesso questo, se invece sei abbastanza a tuo agio con computer e programmazione, allora potresti anche essere in grado di costruirti da solo il tuo sito in wordpress.

Perché wordpress?
Perché è il CMS più semplice da usare e trovi guide, tutorial e plugin per ogni tua esigenza.
Non pensare che sia una passeggiata, ma se ti applichi può uscirne un buon lavoro.

Ovviamente non puoi buttarti a mani basse a creare un sito senza avere un idea di base di quello che vuoi, prima devi almeno progettare le pagine che desideri pubblicare, con un minimo di criterio su quali contenuti mettere ed in che ordine.

Hosting, come lo scelgo?

Per pubblicare un sito web devi però prima assicurarti di avere uno spazio (hosting) dove poterlo fare, a meno che tu non abbia un server in casa.

Per un professionista l’hosting non può essere scelto con il criterio “basta che costi poco”, perché vale sempre la regola che spendere poco equivale quasi sempre ad avere poco.

Se il sito che hai in mente di progettare ha un bel portfolio fotografico con i tuoi lavori, magari con gallery o slide di immagini ad alta risoluzione, allora le prestazioni dell’hosting sono fondamentali.

Immagina se un utente arriva sul tuo sito e deve aspettare 5 secondi perché si carichi una fotografia della tua ultima realizzazione.
Secondo te cosa fa? Non lo sai? Te lo dico io, abbandona la pagina e, peggio ancora, va da un tuo concorrente.

Quando scegli l’hosting wordpress quindi non guardare solo quanto costa, ma cosa ti può dare, il livello di assistenza, le recensioni.

Il nome dominio

Allora, l’hosting hai capito come sceglierlo, ma con quale nome ti conviene pubblicare il sito? come si dovrà chiamare?
Ecco, quello è il dominio che dovrai registrare ed acquistare, quasi sempre lo puoi fare in contemporanea con l’hosting.

Il nome dominio è molto importante, deve dire immediatamente chi sei e cosa fai, è il tuo brand online, quindi non deve essere troppo lungo o complicato da scrivere o ricordare, e se operi localmente, che sia anche geolocalizzato, ad esempio potrebbe essere “falegname-pavia.it”

Quel “.it” finale è il dominio di primo livello, importante anche questo nella scelta, perché se lavori solo in Italia è quello giusto da scegliere.

La scelta del tema

Ok, hai il dominio, hai l’hosting, sai usare wordpress. Cosa ti manca? il template giusto!

Anche nella scelta del tema wordpress, mi raccomando, non giocare al risparmio, non sono quei 50 € che faranno la differenza sul tuo conto in banca, ma la possono fare nelle prestazioni e la qualità del tuo sito web.

Non ti consigliamo un singolo tema, in quanto ogni tipo di attività può dover trovare quello adatto, ma su themforest, uno dei più grandi e specializzati market di temi per wordpress, puoi trovare sicuramente quello più adatto alle esigenze della tua attività.

Se possiamo dare un consiglio, cerca un tema pulito, con pochi fronzoli, bello chiaro e nitido, che ti permetta di evidenziare bene i contenuti importanti e che sia ben impostato anche da mobile.