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Soluzioni alla calvizie: tricopigmentazione

Tricopigmentazione_450x600Sono molte le cause della caduta dei capelli ed ognuna di esse può essere risolta o superata con metodi diversi, a seconda della gravità o della reversibilità dell’evento. Prima di disperare, è bene conoscere quali sono le principali responsabili della perdita di capelli e cosa possiamo fare per aiutare il nostro corpo a rigenerare la crescita e l’infoltimento in modo naturale e spontaneo.

Prima tra tutte, tra le cause di caduta di capelli reversibile c’è lo stress: sempre di più, al giorno d’oggi, l’ansia di non riuscire a fare tutto quello che dobbiamo fare ci mette sotto pressione ed il nostro corpo, proprio come la nostra mente, tende ad indebolirsi e a manifestare gli effetti di questo indebolimento.

La caduta dei capelli, insieme alla stanchezza e all’irritabilità sono gli effetti più comuni dello stress ed è sufficiente intervenire sulle cause dello stress per fare in modo che questi effetti, gradualmente si attenuino, fino a scomparire definitivamente.

Una seconda causa che può essere la responsabile della caduta dei capelli è un deficit vitaminico. Una carenza di vitamina B, in particolare, può essere nociva per la salute del vostro cuoio capelluto, quindi attenzione all’alimentazione. In questo caso è sempre meglio prevenire, soprattutto per chi segue una dieta vegetariana, e assumere integratori di vitamina B12, per evitare di incorrere in situazioni che richiedono molto tempo per essere risolte.

Tra le cause principali di caduta di capelli non reversibile troviamo invece l’alopecia: questa è una vera e propria forma di calvizie, che colpisce con probabilità maggiore il genere maschile, ma non esclude totalmente quello femminile. La caduta, in questo caso, avviene in modo graduale, a partire dalla zona frontotemporale, per ampliarsi poi nel vertice del capo (creando la caratteristica chierica). I capelli, quando si è in presenza di alopecia, tendono ad indebolirsi e poi, nelle suddette zone a cadere: in questo caso non esiste nessun metodo per far ricrescere il capello, perché viene proprio a mancare il bulbo pilifero.

Nei casi di irreversibilità, come l’alopecia, esistono dei metodi per risolvere il problema: uno di questi è la tricopigmentazione. Questa tecnica rappresenta una soluzione per chi non accetta la propria calvizie e non vuole ricorrere alla chirurgia: la tricopigmentazione consiste nell’iniettare nel derma pigmenti di colore (di dimensioni microscopiche) per ricreare l’effetto ricrescita. Questa tecnica impiega pigmenti particolari, che vengono espulsi dal corpo in un tempo che può variare dai 2 ai 3 anni, a seconda della fisicità del paziente, quindi non è permanente e può essere implementata nuovamente a seconda dei cambiamenti e delle preferenze e, cosa molto importante, non è invasiva.

In conclusione, le cause della calvizie possono essere diverse, alcune reversibili, altre no: la cosa più interessante è che esistono comunque soluzioni, che permettono di affrontare la condizione e di risolvere il problema.