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Trattamenti e cure per l’artrite senza uso di farmaci: cosa prescriverà il medico

Il trattamento dell’artrosi non è cosa semplice: la malattia è progressiva e degenerativa, e a parte un intervento di sostituzione totale dell’articolazione non esistono terapie risolutive.

A parte i farmaci (steroidi, antinfiammatori e antidolorifici), il medico potrà prescrivere anche altre cure per migliorare la salute generale e per ridurre le problematiche a carico delle articolazioni.

Perdere peso

La perdita di peso è il primo passo e uno dei più fondamentali per controllare il dolore articolare dovuto all’artrosi. Un peso eccessivo grava infatti sull’articolazione, compromettendone la già delicata e pericolante funzione di cuscinetto.

Una dieta ipocalorica, che tenga conto di eventuali comorbilità come il diabete o l’ipertensione, e l’attività fisica regolare sono gli alleati fondamentali per la perdita di peso a cui non è saggio sottrarsi.

Fare sport, ma con cautela

Lo sport aiuta a rinforzare la muscolatura che circonda l’articolazione: ricevendo un sostegno dall’esterno la sua funzionalità migliorerà e l’equilibrio sarà più saldo, senza contare i benefici sull’umore e sul controllo del peso corporeo.

Le attività fisiche consigliate a chi soffre di artrosi sono:

  • A bassa intensità articolare, come la camminata, il nuoto, l’acquagym
  • Regolari, costanti, lente e controllate (sono esclusi quindi i salti, la corsa, il sollevamento dei pesi, la pedalata)
  • Morbide e delicate, come le manovre di fisioterapia
  • Lo yoga e il pilates, che migliorano la flessibilità ma devono essere tassativamente praticate in modo leggero e con l’aiuto di un professionista esperto nella malattia e nel suo trattamento

Curare la dieta

La dieta incide pesantemente sulla salute delle articolazioni. Il primo e più importante motivo, come detto, è il controllo del peso del corpo: basso introito calorico, aumento della dose di proteine, fibre e vitamine sono essenziali per il benessere e la sazietà. Minori quantità di zuccheri e grassi, specie se “cattivi” (come l’eccesso di condimento o le cotture troppo ricche), sono altrettanto vitali.

I cibi e le cotture più consigliate per una dieta sana sono:

  • Tutto il pesce, almeno due/tre volte a settimana
  • Ottime quantità di tutta la frutta e la verdura di stagione (con un occhio di riguardo nel caso dei pazienti diabetici a quella estremamente dolce)
  • Le carni bianche e magre
  • I cereali complessi ed integrali da preferire a farine bianche e lavorate
  • La cottura al forno con poco olio, al vapore, ai ferri o in padella antiaderente

Assumere integratori

Specifici integratori naturali (vedi questo articolo) possono apportare al corpo i nutrienti di cui ha bisogno e che non si possono integrare con la dieta. Vengono suggeriti in modo particolare a chi soffre di allergie o intolleranze, oppure ai pazienti non collaborativi e che non accettano l’alimentazione tradizionale per bocca.

I più consigliati per i casi di artrosi sono a base di:

  • Grassi Omega3, presenti nel pesce azzurro e nei semi oleosi
  • Artiglio del diavolo
  • Licopene, presente nella buccia e nella polpa di frutti e ortaggi rossi ed arancioni
  • Manganese, zinco e selenio

Infiltrare collagene e acido ialuronico

Collagene e acido ialuronico sono sostanze che il corpo produce spontaneamente nel corso della vita, ma il cui tasso cala progressivamente con l’aumentare dell’età. Il collagene è un gel che funge da sostegno alle articolazioni e da lubrificante; l’acido ialuronico trattiene acqua nelle cellule, mantenendo alto il loro livello di idratazione.

L’integrazione di queste sostanze avviene di solito con iniezioni nella sede dolorosa.