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Tutto ciò che serve per la produzione musicale homemade

La produzione musicale è il processo di registrazione e mixaggio di file audio per creare una canzone o un album finito.

Per diventare un produttore musicale di successo sono necessarie alcune competenze e attributi essenziali: organizzazione, gestione del tempo, capacità di comunicazione, creatività, competenze tecniche, confidenza con il canto e con gli strumenti musicali, almeno a livello hobbistico.

Oggi, grazie alla tecnologia, la produzione musicale è diventata più accessibile e alla portata di tutti. È possibile allestire un piccolo studio di registrazione in casa e produrre la propria musica utilizzando strumentazioni anche poco costose.

Prima di illustrarti le attrezzature indispensabili per la produzione musicale homemade, vediamo quali sono i concetti di base che devi tenere ben a mente.

Concetti base della produzione musicale

Non puoi pensare di iniziare a produrre musica da solo se prima non fissi alcune definizioni che ti saranno utili, soprattutto se sei un principiante, a gestire meglio le varie fasi di registrazione e mixaggio.

  • Suono: vibrazione di un corpo in oscillazione che può essere percepita dall’orecchio umano.
  • Segnale: il movimento dell’aria che produce il suono e la sua rappresentazione digitalizzata.
  • Campionamento: il processo che consiste nel registrare una piccola sezione di un file audio, metterla in loop e utilizzare quel loop per creare un nuovo file audio.
  • EQ: abbreviazione di “equalizzazione”, è il processo di aumento o diminuzione di determinate frequenze in un file audio.
  • Compressione: il processo di riduzione del volume di un audio troppo alto, per rendere più forti le parti più silenziose del file audio.
  • Riverbero: la creazione artificiale di un effetto simile all’eco.
  • Mixaggio: l’attività di editing audio

Strumentazioni e attrezzature per creare uno studio di registrazione a casa

Allestire il tuo home recording studio non è particolarmente costoso, puoi produrre musica anche a livello professionale, utilizzando prodotti e accessori di buona qualità a prezzi più contenuti.

A fare la differenza è la tecnologia digitale che ti permette di organizzare la tua postazione senza spendere troppo, ottenendo ugualmente ottimi risultati.

Ma cosa acquistare per allestire il tuo studio di produzione musicale homemade?

Computer

Il computer è il primo prodotto da comprare ed è alla base del tuo studio di produzione privato.

Può essere un PC o un Mac, un notebook o un desktop, la cosa importante è che abbia dei requisiti minimi precisi come: 8 GB di RAM, processore di almeno 4 core (o più), HDD da minimo 500 GB o SSD da 256GB.

Queste sono le caratteristiche tecniche di base da cui partire per un computer destinato alla produzione musicale homemade, ovviamente, più il comparto hardware è di livello e migliore sarà la qualità finale delle tracce audio.

DAW, Digital audio workstation

Il DAW è il software che gestisce le fasi di recording, mixaggio e il mastering delle produzioni musicali. È il cuore del tuo studio di registrazione e dovrai sceglierlo con particolare attenzione.

Se hai un MAC puoi provare Logic Pro X, mentre per il PC Windows ti suggeriamo Steinberg Cubase Pro 12. Se invece, se agli inizi puoi provare Ableton Live, adatto alle produzione dance, pop e alle performance live.

Sono tutti programmi potenti, completi e molto performanti, che offrono un’esperienza di produzione musicale davvero professionale.

Scheda audio

La scheda audio è un hardware molto importante ed è fondamentale per ottenere ottimi risultati in termini di qualità della produzione finale delle tracce.

Ti consigliamo di acquistare almeno una scheda audio entry level di qualità, oppure, puntare direttamente a un prodotto top di gamma.

Le schede audio si differenziano per numero di ingressi disponibili, ovvero, per la quantità di strumenti o microfoni che è possibile collegare simultaneamente.

Cuffie

Le cuffie sono un accessorio che dovrai indossare per molto tempo, per cui ti suggeriamo di scegliere un prodotto comodo e di qualità.

Le cuffie chiuse offrono un ottimo isolamento acustico e sono indicate nella fase di registrazione, ma non in quella di mixaggio, per la quale bisogna optare per il modello aperto, che garantisce un suono più realistico, anche se isolano molto meno dai rumori esterni.

Ci sono poi i modelli di cuffie semi-aperte, che rappresentano un buon compromesso tra le due tipologie sopracitate, oppure puoi scegliere delle cuffie in-ear professionali, comode, ergonomiche e adatte alla produzione musicale.

Microfono

In uno studio di registrazione non deve mai mancare il microfono a condensatore con diaframma largo, che serve a registrare la voce.

Se nella tua area di home recording sono presenti più strumenti da registrare, ti consigliamo di acquistare i microfoni a condensatore con diaframma stretto, che riescono a catturare ogni dettaglio, anche senza amplificazione e il suono di strumenti che hanno un volume più basso.

Il microfono direzionale, invece, è ideale per registrare strumenti a percussione e amplificati, e il dinamico, a diaframma largo, per catturare le frequenze basse ad alto volume.

Casse monitor da studio

Le casse monitor da studio sono dei diffusori acustici ideati appositamente per le applicazioni dedicate alla produzione audio.

Le loro caratteristiche hardware sono adeguate agli ambienti di produzione e di elaborazione musicale, inclusi gli studi di recording, in cui è richiesta la massima accuratezza nella riproduzione di suoni e rumori.

Dopo aver registrato e mixato la tua musica, avrai bisogno di un paio di casse monitor per ottenere una riproduzione fedelissima dei brani prodotti.

Questi sono solo alcuni degli strumenti essenziali per creare il tuo studio di produzione musicale in casa, inizia seguendo questi consigli o leggi il blog Federiscores e poi aggiungi altri accessori, tra cui: pannelli fonoassorbenti, aste, cavi, tastiera midi e tutto ciò che ti può essere utile per perfezionare la tua area di lavoro.