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Erice, 5 motivi per visitare il borgo siciliano

Benvenuti a Erice, sede del Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana e Città della Scienza per la Pace.

Questo pittoresco borgo medievale a 15 km da Trapani si trova in cima al monte omonimo a circa 750 metri. Custodisce bellezze storiche ed artistiche in un labirinto di viuzze. Il pezzo forte è la Fortezza di Erice, il Castello di Venere.

Ecco 5 buoni motivi per visitare il borgo siciliano.

  1. Castello di Erice

E’ l’antico Castello di Venere che sorge sulla rocca siciliana, il gioiello di Erice. Anticamente, Erice era famosa per il santuario dedicato al culto della dea della fecondità. Il culto rimase intatto nei secoli, cambiarono di volta in volta i nomi delle divinità. I Fenici veneravano la dea Astarte, i Romani Venere. Con i Normanni (tra il XII e il XIII sec.) si passò al culto della Vergine Maria: sui resti di questo santuario costruirono una fortezza la cui bellezza lascia tuttora a bocca aperta i visitatori. Da questa fortezza si controlla tutto il paesaggio circostante: Marsala, le isole Egadi, Monte Cofano, Capo San Vito, le isole Pantelleria e Ustica, Mazara del Vallo.

  1. Duomo

L’imponente Duomo in stile neo-gotico fu eretto da Re Federico III d’Aragona nel 1312. Per la sua costruzione, fu utilizzata una parte del materiale del tempio di Venere. Potrete ammirare la facciata col suo splendido rosone, l’elegante portico, gli interni coi suoi merletti bianchi. Al suo fianco, si erge la torre di Re Federico.

Una volta saliti i 110 scalini del Duomo, potrete riprendere fiato ammirando Erice dall’alto in tutta la sua affascinante bellezza.

  1. I Giardini del Balio

I Giardini del Balio (curatissimi) circondano il Castello di Erice come una naturale cornice. Entrando in questo giardino si ha la sensazione di varcare un confine temporale. Vi sembrerà di tornare indietro nel tempo. I viali del Balio si intrecciano a cortili, stradine, rampe del borgo medievale. Arbusti e siepi si alternano a piccole fontane, ringhiere, lampioni in ghisa e steli marmorei per creare un ambiente elegante e rilassante.

  1. La Torretta Pepoli

Dal Castello, si possono ammirare torri medievali sotto cui si trova la Torretta Pepoli, attualmente adibita ad Osservatorio permanente di Pace e Faro del Mediterraneo. Questo meraviglioso edificio fu fatto costruire dal Conte Agostino Pepoli nel 1870. Il mecenate e studioso trovò in questo luogo l’ambiente perfetto per i suoi studi e gli incontri con diversi uomini di cultura del suo tempo.  La torretta è in stile Liberty, strutturata in 4 livelli, molto elegante.

  1. Le Mura Ciclopiche

La cinta muraria è un’opera ingegneristica militare di alto livello. Fu costruita in difesa di Erice ed è costituita da massi enormi che possono pesare diverse tonnellate. Le Mura Ciclopiche furono costruite tra il VII ed il VI secolo a.C. dagli Elimi e, in seguito, vennero perfezionate dai Fenici. La cinta muraria parte da Porta Trapani e raggiunge Porta Spada. Per costruire le mura, i fenici chiamarono operai di una popolazione vicina, i Ciclopi, uomini particolarmente robusti.