Le ricerche che vengono svolte ogni secondo su Google portano a migliaia di risultati, e gli utenti cliccano solamente sui primi in termini di posizionamento.
Un comportamento del tutto naturale, proprio perché si tende a fidarsi delle risposte che un motore di ricerca propone e suggerisce. Il posizionamento, di conseguenza, diventa determinante ed è composto da una serie di strategie pensate per far comparire un sito web tra i primi risultati organici, ovvero non a pagamento. Approfondiamo meglio l’argomento.
Posizionamento sui motori di ricerca: come si fa
Il posizionamento sui motori di ricerca, oltremodo conosciuto come SEO (Search Engine Optimization), è un’attività che permette a un sito web di scalare le classifiche dei risultati, per determinate parole chiave. L’obiettivo finale è raggiungere facilmente il target di riferimento, nel momento in cui si sta effettuando una ricerca mirata.
Un processo apparentemente semplice che è in realtà altamente complesso, per questo motivo è consigliato rivolgersi a un’agenzia di marketing esperta, come per esempio la Clickable, che può fare la differenza. I professionisti possiedono gli strumenti e le competenze per una gestione accurata attraverso una strategia su misura, orientata ai risultati.
Tra i vari tasselli determinanti, l’analisi delle parole chiave pertinenti non è un’opzione. Si studiano i termini che le persone digitano maggiormente identificando, di conseguenza, quelli pertinenti per il settore di riferimento.
A seguire, si lavora sull’ottimizzazione on-site, ovvero sulla struttura tecnica del sito (tra cui velocità, usabilità mobile, struttura delle pagine, meta Tag, URL) e sulla creazione di contenuti di valore, aggiornati e ben scritti, che rispondano realmente ai bisogni degli utenti. A questo si aggiunge l’ottimizzazione off-site, includendo le strategie di link building.
I vantaggi di un ottimo posizionamento SEO
Un buon posizionamento nei motori di ricerca porta con sé numerosi vantaggi concreti, sia a breve che a lungo termine. Tra i più importanti spiccano i seguenti:
- l’aumento della visibilità online per ottenere più visite al sito web;
- un pubblico qualificato propenso a compiere un’azione, dalla richiesta di preventivo a un acquisto diretto.
La SEO è oltremodo una strategia scalabile e sostenibile. Cosa vuol dire? A differenza della pubblicità a pagamento, che smette di funzionare appena termina il budget, il posizionamento organico continua a produrre effetti nel tempo. Una pagina ben posizionata può generare traffico anche per mesi o anni.
Un sito ben posizionato viene percepito come autorevole e affidabile, di conseguenza all’occhio dell’utente funge da “certificazione di qualità” invisibile.
Come si verifica il posizionamento?
Affidandosi agli esperti si potranno creare diverse strategie di interesse e monitorare il posizionamento nel tempo. In generale, per sapere se si è tra i primi posti dei motori di ricerca e monitorare i risultati in modo costante, ci si può avvalere di vari strumenti a disposizione. Un esempio? Google Search Console permette di vedere per quali query appare il sito, in quale posizione e con quale frequenza viene cliccato. SeoZoom o Semrush, oltremodo, offrono delle analisi dettagliate: dal monitoraggio delle parole chiave al confronto con i competitor.
La verifica avviene altresì osservando l’andamento del traffico organico, il tempo medio trascorso sul sito, le pagine più visitate e il tasso di clic (CTR). È un ottimo modo per comprendere cosa migliorare, dove intervenire e come aumentare le visite del sito web.