Un ortodontista viene comunemente indicato come lo specialista che si occupa del posizionamento degli apparecchi ortodontici, ma c’è molto di più. L’ortodonzia non coinvolge soltanto l’aspetto estetico, ma anche quello funzionale.
Il corretto funzionamento dei denti rende più facile mordere, masticare e parlare. I denti disallineati sono più difficili da pulire e possono causare un’usura anomala dello smalto dei denti che può portare a interventi dentali invasivi e costosi.
Senza un trattamento ortodontico, si è più esposti al rischio di carie, malattie gengivali, corrosione ossea, difficoltà di masticazione e digestione, disturbi del linguaggio, perdita dei denti e altre lesioni dentali.
Cos’è l’ortodonzia?
L’ortondozia è la branca odontoiatrica che si occupa della diagnosi e del trattamento delle deformità dentali e dell’irregolarità nel rapporto tra mascella inferiore e mascella superiore. In parole povere, l’ortodonzia si prende cura del modo in cui le mascelle e i denti lavorano tra loro, ad esempio quando i denti sono storti, disallineati o irregolari. L’ortodontista si occupa solo di questi problemi dentali specifici, non di pulizie, otturazioni, corone, mal di denti e problematiche di competenza del dentista (anche se ci sono studi dentistici in cui si possono trovare entrambe le figure professionali, vedi per es: https://www.centroodontoiatricogrimaldi.it/)
Il trattamento ortodontico non è una soluzione rapida. È un processo biologico complesso in quanto comporta cambiamenti nelle ossa mascellari, nelle ossa facciali e nei tessuti molli quando i denti vengono spostati nella posizione corretta. In un certo senso, l’ortodonzia può essere vista come una forma di medicina preventiva.
La cura inizia spesso con un esame approfondito dei denti e della bocca e lo studio delle cartelle cliniche come radiografie, foto e calchi dentali. Da questo, il tuo ortodontista può sviluppare un piano di trattamento personalizzato.
I vantaggi della prevenzione ortodontica
I vantaggi dell’ortodonzia sono difficili da misurare e variano da paziente a paziente. I principali includono:
- Il miglioramento dell’aspetto estetico dei denti, che può avere effetti psicologici positivi sull’autostima, oltre a migliorare la vita sociale e professionale.
- Il miglioramento della salute dentale generale: denti e gengive saranno più sani in quanto l’ortodonzia facilità l’igiene orale. Denti regolari sono più facili da spazzolare rispetto a denti disallineati, perché le particelle di cibo restano intrappolate più facilmente. Ciò può ridurre il rischio di sviluppare carie e malattie parodontali (gengivali) nel tempo.
- L’allineamento delle mascelle e del morso, che migliora la capacità di masticare e articolare il linguaggio. Correggendo disallineamenti e problemi di morso, non solo la dentatura avrà un aspetto migliore, ma sarà possibile mangiare una più ampia varietà di cibi e digerirli correttamente, portando a una migliore salute generale.
- La riduzione dell’usura dei denti nel tempo causata da una chiusura scorretta della mandibola. Tale usura può causare denti deboli, fragili e persino rotture più frequenti, nonché la perdita di tessuto osseo e gengivale di supporto. A volte uno sforzo eccessivo sulle gengive di supporto e sui tessuti ossei può influenzare le articolazioni della mascella causando mal di testa.
Il trattamento ortodontico può avvantaggiare qualsiasi persona, indipendentemente dall’età. Infatti, con i continui progressi nella tecnologia dentale e la più ampia disponibilità di apparecchi ortodontici trasparenti e allineatori dentali, è più facile che mai raddrizzare i denti e correggere il
