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La storia del cellulare

storia-del-cellulareIl telefono cellulare è ormai uno strumento presente nella vita di tutti. La maggior parte delle azioni che compiamo in una giornata sono svolte attraverso questo dispositivo. Tenersi in contatto con le persone, cercare un informazione, leggere e-mail, navigare su internet, effettuare pagamenti, controllare il meteo, passare il tempo, giocare. Oggigiorno anzi, sembra che la funzione principale per cui è nato il primo telefono cellulare, cioè la possibilità di chiamare in qualunque posto ci si trovi, sia quasi caduta in disuso.

L’invenzione del telefono cellulare

Il cellulare è un’invenzione abbastanza recente, infatti il progetto di cellulare è stato presentato per la prima volta, durante gli anni 70, precisamente nel 1972, durante uno show internazionale dell’elettronica, tenutosi a Londra, il Communication Today, Tomorrow and Future. Il primo telefono commercializzato invece, nacque nel 1983, quando Martin Cooper, inventore del cellulare, rende nota a tutto il mondo la sua invenzione. Le prime versioni di cellulare erano molto diverse da quelle che conosciamo oggi. Erano ingombranti, pensanti e abbastanza scomodi, ma indicavano un’innovazione tecnologia di tale portata che queste cose passavano in secondo piano. Con il passare del tempo il telefono cellulare divenne sempre più alla portata di tutti, i prezzi iniziarono ad abbassarsi e anche le dimensioni divennero più piccole e comode nel trasporto.

I primi cellulari commercializzati.

Il primo cellulare che può essere considerato il progenitore di quelli che adesso chiamiamo smartphone è certo il modello commercializzato dalla Philps nel 1997, di dimensioni comode, trasportabile attraverso una custodia che si poteva attaccare alla fibbia del pantaloni, o mettendolo in tasca. Quel cellulare e quelli immediatamente successivi, entrarono in casa di tutti e permisero a chiunque di chiamare ed inviare messaggi di testo ai contatti presenti in rubrica. Oltre a ciò, già iniziavano a presentare una certa possibilità di accedere ai primi servizi internet, come leggere e-mail o fax, oltre che una primitiva navigazione tramite wireless.

Le prime innovazioni tecnologiche per telefoni cellulari

In pochissimo tempo l’innovazione tecnologica ha portato enormi cambiamenti nelle possibilità dei nuovi cellulari. Si iniziarono a vedere telefoni cellulari che permettevano anche una certa dose di divertimento, attraverso i giochi presenti su di essi. Successivamente ci fu l’introduzione dei colori per lo schermo e delle prime fotocamere. Per introdurre queste nuove tecnologie, i primi cellulari con fotocamera integrata erano di dimensioni più grandi rispetto ai modelli sprovvisti di tale tecnologia. La grandezza dei dispositivi cellulari era molto importante all’inizio dello sviluppo dei modelli commercializzabili, e si tendeva a ridurre più possibile la misura. Ogni nuovo modello era più piccolo di quello precedente. Con l’introduzione però di tecnologie che davano la possibilità di usufruire maggiormente di foto e video, oltre che di una navigazione internet più agevole, anche se ancora molto costosa e quindi poco frequente nell’uso, si notò l’esigenza di dover utilizzare schermi più ampi, per permettere un più facile utilizzo di questi servizi.

L’invenzione dello smartphone.

Con l’avvento di queste tecnologie e i loro relativi servizi, si passò dal telefono cellulare allo smartphone. Per smartphone si intende un dispositivo cellulare con una capacità di calcolo, connessione e memoria molto più performanti rispetto ai telefoni cellulari precedenti e con un sistema operativo completatemene creato per essi. Oltre a ciò, una caratteristiche che differenzia i vecchi telefoni cellulari dagli smartphone è la presenta di uno schermo con tecnologia touch, che comporta la scomparsa di una tastiera fisica a favore di uno schermo più grande in grado di usare questa nuova tecnologia in maniera agevole.

Il capostipite degli smartphone: l’Iphone.

Sicuramente il primo smartphone che va ricordato è certo quello di casa Apple, l’Iphone. La progettazione e la commercializzazione di questo dispositivo diede vita a molte delle scelte tecnologiche e commerciali che ancora oggi sono presenti su tutti gli smartphone. Un touch screen altamente responsivo, capacità di navigazione su internet in maniera agevole e scorrevole, fotocamera ottima e le prime applicazioni per cellulare, che permettevano di utilizzare varie funzioni e servizi, di solito accessibili attraverso browser internet, in maniera più veloce e facile. Poco dopo anche la concorrenza si mise al passo e riuscì ad integrare la stessa tecnologia e portare diverse innovazioni. Si passò così a cellulari sempre più performanti, con capacità di calcolo sempre maggiore e molta memoria per poter ospitare un numero di applicazioni in continua crescita e sempre più complesse e quindi pesanti a livello di occupazioni della memoria del dispositivo. Anche per quanto riguarda le misure, gli smartphone hanno invertito la tendenza. Il mercato ora ricerca misure sempre più grandi, ma nei limiti di ciò che viene considerato ancora telefono cellulare. Si ricercano quindi schermi più grandi e sempre meno tasti fisici.

Gli ultimi modelli.

Gli ultimi modelli di smartphone risultano ciò che più di diverso di possa immaginare rispetto ai primi modelli di telefono cellulare. Mancanza completa di tasti fisici, schermi che superano i sei pollici, fotocamere che in alcuni casi hanno lenti prodotte da aziende del campo delle macchine fotografiche, capacità di calcolo e memoria che tende sempre di più ad avvicinarsi a quella di un piccolo computer. Lo smartphone per come è concepito ora è più vicino ad un personal computer che ad un telefono cellulare. Il design è diventato importante quanto le specifiche tecniche, e si ricerca sempre di più la bellezza alla comodità. Grazie a fotocamere con sensori digitali molto performanti, è possibile fare foto di altissima qualità e oltre a ciò, la completa dedizione di questi dispositivi ai social network e al passatempo, fa si che gli smatphone siano diventati l’oggetto più utilizzato dalla quasi totalità delle persone durante la giornata. Da ricordare poi l’attenzione che negli ultimi tempi viene data alla sicurezza nella protezione della nostra privacy su questi dispositivi che ne sono diventati in tutto e per tutto la cassaforte. Lettori di impronte digitali, dei dati biometrici del volto e alta protezione della parte software degli smatphone sono tra le ultime trovate in campo tecnologico.

Cosa ci aspetta il futuro.

Gli smartphone continueranno ad integrare nuove tecnologie, cercando di aumentare ancora di più la loro capacità di calcolo avvicinandosi sempre di più ai computer. Sembra poi che il mercato si stia volgendo al settore del gaming, cercando di portare su questi dispositivi giochi sempre più complessi, trasformando ancora di più, ciò che un tempo era un semplice telefono cellulare, ad una console di videogiochi.