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Zuppe di pesce tradizionali: viaggio nel sud Italia

Il Sud Italia è una terra ricca di tradizione e sapori impossibili da trovare altrove, che vengono mixati tra loro per realizzare ottimi piatti apprezzati in tutto il mondo. È il caso delle zuppe di pesce, che possono essere servite calde o fredde e presentano ognuna una propria specifica peculiarità, legata agli elementi che il territorio è in grado di fornire. In questo articolo faremo un viaggio tra l’entroterra e le isole del sud del nostro paese, alla ricerca di specialità enogastronomiche gustose e genuine, così da riproporre in tavola ricette antiche ma sempre attuali e apprezzate da tutti i commensali.

Zuppe di pesce tradizionali: le ricette

Cuscusu trapanese

La Sicilia è nota in tutto il mondo per i suoi deliziosi profumi, che derivano dalle verdure coltivate sul territorio e dal pesce fresco appena pescato, cucinato dopo essere stato prelevato dai pescherecci. Iniziamo con una zuppa tradizionale e genuina, a base di semola, cotta in appositi contenitori in coccio perché acquisti una consistenza densa ma sempre brodosa. Il condimento prevede l’impiego dell’olio locale, di un pizzico di sale e di pepe, ma soprattutto delle spezie provenienti dall’oriente, come il cumino e lo zafferano, che donano anche una nota ulteriore di colore oltre che di gusto.

L’ingrediente principale è però certamente il pesce come lo scorfano e la cernia, che viene tagliato in piccoli pezzi e unito all’aglio, alla cipolla, ai pomodorini di piccole dimensioni, all’alloro e e al brodo. Completano il quadro le mandorle, note nella regione per il loro gusto eccezionale, che aggiungono croccantezza al piatto. Il consiglio è di coprire il piatto con una coperta di lana e servire solo due ore dopo la sua preparazione.

Fregola Sarda

La fregola è una pasta tipica sarda realizzata con semola di grano duro, in piccole palline, che viene cucinata in vari modi come all’interno della zuppa di pesce. Deliziosa se accompagnata con del pomodoro fresco, potete gustarla nel brodo insieme a pesci tipici della regione, come i frutti di mare e la cernia, unendo alcune delle spezie più saporite che si possono utilizzare in cucina, come lo zafferano. Si creerà un meraviglioso connubio cromatico e di sapore, che saprà appagare anche il palato dei commensali più esigenti. Parliamo di un piatto estivo e invernale, che può essere servito caldo ma anche tiepido, unito al pane abbrustolito per accompagnare la portata.

Ciambotto pugliese

Quando si parla di zuppe di pesce tradizionali non può certamente mancare la versione pugliese a base di pesce fresco, che può essere consumata anche nella stagione calda non dovendo essere servita necessariamente appena preparata. Si tratta di un piatto leggermente rosato, poiché al suo interno prevede l’inserimento di pomodorini pelati tagliati in piccoli pezzi e lasciati rosolare in padella con cipolla, aglio e un rametto di prezzemolo.

Per quanto riguarda il pesce, potete sbizzarrirvi con la fantasia, anche se la variante classica della ricetta prevede l’impiego delle cozze, delle code di rospo, dei calamari, del merluzzo e dello scorfano.

La tradizione vuole che il pesce venga cotto fino a che gli occhi non diventano bianchi, in ogni modo il suggerimento è di assaggiarlo di tanto in tanto per verificare che si mantenga morbido e succoso grazie alla presenza del brodo. Si tratta di una ricetta che avrete certamente modo di assaggiare durante un viaggio in Salento, dove viene cucinata in base al pescato del giorno, per portare in tavola un gusto fresco.

La zuppa di cozze campana

Il pesce è un ingrediente fortemente utilizzato nella cucina campana, poiché si presta alla preparazione di diversi piatti della tradizione. Particolarmente gustosi sono i frutti di mare della zona, come ad esempio le cozze, che danno vita a una zuppa deliziosa in ogni stagione dell’anno. Gli ingredienti previsti sono molto semplici, come il pomodoro, il peperoncino e le friselle, dei crostini di pane duro che si prestano perfettamente a raccogliere il condimento abbondante del piatto. Se desiderate fornire un sapore più deciso, non vi resterà altro da fare che aggiungere uno spicchio di aglio da rimuovere al termine della cottura, così che rilasci i suoi aromi senza risultare invadente al palato.

La zuppa di pesce calabrese

Come tutto il territorio del Sud Italia, anche la Calabria è nota per l’ottimo pesce che è possibile pescare nei suoi mari, portato sui pescherecci a riva e servito in tavola pochi minuti dopo. In questo caso l’ingrediente diverso dalle altre regioni è il peperoncino, che viene utilizzato in abbondanza sul territorio per fornire una nota di sapore ulteriore e di cui conosciamo le proprietà benefiche. Altra ricchezza del territorio è rappresentata dai gamberi, i frutti di mare e i calamari, che vengono cotti per molte ore all’interno del brodo e sprigionano delicatamente il loro sapore. In aggiunta sarà necessario condire solo con un filo di olio extra vergine di oliva, del pepe e del prezzemolo, che esaltano gli ingredienti primari senza però andare a coprirne il sapore delizioso.