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10 + 1 Consigli per installare la sega a nastro verticale da banco

2Se hai in mente un progetto da avviare, che prevede la lavorazione del legno, avrai sicuramente ottenuto tutte le informazioni utili per sapere quale strumento scegliere per procedere alla lavorazione e soprattutto come scegliere tale strumento, le lame più idonee e i materiali più utili alla realizzazione. Molti sono i casi in cui una sega a nastro verticale da banco può essere utilizzata per ottenere risultati ottimi.

Proponiamo 10 consigli utili per installare una sega a nastro, prima di procedere all’attuazione della lavorazione:

  1. come installare la sega

il primo accorgimento da avere è la regolazione della sega, da posizionare a un’altezza confortevole, solitamente poco sopra la vita, inoltre, accertati che ci sia abbastanza illuminazione per poter lavorare in sicurezza e che la sega a nastro verticale da banco sia avvitata e ben ancorata al piano di lavoro;

  1. corrente elettrica

Prima di effettuare qualsiasi manovra, accertati che la sega sia staccata dalla corrente elettrica, attenzione, spegnere l’interruttore non è la stessa cosa, perché un’accensione accidentale dell’interruttore potrebbe mettere a rischio la tua incolumità mentre sei concentrato in altre operazioni di lavoro;

  1. seguire le istruzioni del costruttore

nel manuale fornito dal costruttore possono esserci informazioni utili alla regolazione della tensione della lama, che, solitamente si può attuare mediante una vite o una manopola, posizionata nella parte posteriore e superiore della macchina. Bisogna, quindi, tendere abbastanza la lama, per evitare che slitti durante la fase di taglio, al contrario, però, una lama troppo tesa potrebbe danneggiare la sega. Per verificare se la tensione è corretta basta alzare la sua guida il più possibile e spingerla leggermente di lato;

  1. verifica della lama

il controllo del percorso della lama è un’altra fondamentale verifica, da effettuare aprendo il coperchio che copre il volano superiore, solitamente chiuso con morsetti o viti a pomello, a questo punto, gira il volano a mano per verificare che la posizione della lama su di esso sia corretta, deve scorrere al centro della superficie per circa 20 giri completi. La verifica è positiva se la lama non traballa e non devia, altrimenti bisogna correggere la sua posizione agendo sul pomello di regolazione;

  1. regolare le guide della lama

dopo avere verificato che il percorso della lama sia corretto è necessario effettuare un controllo sulle guide, spesso sono mobili. Una leva blocca oppure sblocca il dispositivo per regolare le guide in modo semplice e immediato. Quindi avvicina la guida a 0,5 cm dalla superficie del pezzo di legno da tagliare, senza avvicinarla troppo per evitare inceppi;

  1. regolare le guide a quartabuono

qualora fossero previste sulla sega in questione, permettono di mantenere allineato il pezzo mentre si effettua la fase di taglio con l’inclinazione tra 90° e 45°;

  1. regolare il piano della sega

per effettuare il taglio ad angolo retto bisogna utilizzare un bozzello squadrato, oppure un pezzo di legno che sia posizionato in maniera perpendicolare, utile a controllare l’allineamento della lama a 90°;

  1. aiutarsi con i segni

le linee chiare e distinguibili, realizzate con una matita morbida oppure un apposito pennarello, possono supportare le operazioni di taglio, attenzione a non utilizzare pennarelli indelebili che rovinerebbero il legno in lavorazione;

  1. ricavare lo spazio necessario

lo spazio di movimento è importante, senza aver considerato lo spazio di “manovra” potresti ritrovarti a non poter girare il pezzo sul quale stai lavorando e il lavoro potrebbe essere interrotto da questo inconveniente;

  1. per realizzare il taglio

a questo punto puoi accendere la sega, aspettare che raggiunga la velocità desiderata, controllare nuovamente che la lama esegua una linea dritta e senza oscillazioni, in tal caso ferma subito il motore e verifica il volano! Attenzione, stacca la spina e tieni sempre le dita lontane dalla lama.

Ecco il consiglio bonus, che non vedevi l’ora di leggere… La sega a nastro è stata spesso trascurata nel tempo e utilizzata come un gigantesco seghetto impreciso, ma probabilmente questa abitudine di pensare è data dalle prestazioni e caratteristiche che si sono riscontrate fino ad ora nel settore delle lame presenti in commercio.

La situazione cambiando e si tende a farne un uso più consapevole e aziende come Crocoblade della Nova Saf, possono aiutarti a scegliere la lama per sega a nastro più appropriata, inoltre, sono in grado oggi soddisfare le diverse esigenze di falegnami e appassionati, grazie ad accessori come la lama in acciaio al carbonio con denti e dorso temprati, che si trova in quattro larghezze da 25/30/35/40mm), con un dente di geometria standard, dritto e con angolo di taglio di 0°, più indicato per gli usi generici.